BAROLO CHINATO SORDO

3300

BAROLO CHINATO SORDO

La storia di questo vino è legata alla vivace realtà vitivinicola di Langa. Tutto inizia sul finire dell’800. Ne sono protagonisti il dottor Cappellano di Serralunga ed il dottor Zabaldano di Monforte, che seppero applicare, ciascuno in base alla propria formula, le tanto decantate proprietà della China Calissaia al Barolo, creando un elisir dall’immediata fama commerciale e dalle durature fortune all’interno della cultura contadina della regione. Dopo aver ottenuto un certo interesse del mercato, il Barolo Chinato conosce l’indifferenza dei decenni successivi al secondo dopoguerra, proprio in corrispondenza con la crisi dei modelli culturali contadini.

 

La formula applicata dalla casa vitivinicola Sordo, prevede l’utilizzo di un Barolo D.O.C.G. al quale vengono aggiunte le erbe, una dozzina, rigorosamente selezionate, e la China Calissaia in infusione, separatamente, con alcool puro. Il risultato all’assaggio è un continuo susseguirsi di sapori che si chiude con una nota piacevolmente amarognola perfettamente bilanciata dallo zucchero.

 

Il Barolo Chinato di Sordo può essere considerato un ottimo fìne pasto e può accompagnare egregiamente dessert a base di cioccolato.

Descrizione

BAROLO CHINATO SORDO

La storia di questo vino è legata alla vivace realtà vitivinicola di Langa. Tutto inizia sul finire dell’800. Ne sono protagonisti il dottor Cappellano di Serralunga ed il dottor Zabaldano di Monforte, che seppero applicare, ciascuno in base alla propria formula, le tanto decantate proprietà della China Calissaia al Barolo, creando un elisir dall’immediata fama commerciale e dalle durature fortune all’interno della cultura contadina della regione. Dopo aver ottenuto un certo interesse del mercato, il Barolo Chinato conosce l’indifferenza dei decenni successivi al secondo dopoguerra, proprio in corrispondenza con la crisi dei modelli culturali contadini.

 

La formula applicata dalla casa vitivinicola Sordo, prevede l’utilizzo di un Barolo D.O.C.G. al quale vengono aggiunte le erbe, una dozzina, rigorosamente selezionate, e la China Calissaia in infusione, separatamente, con alcool puro. Il risultato all’assaggio è un continuo susseguirsi di sapori che si chiude con una nota piacevolmente amarognola perfettamente bilanciata dallo zucchero.

 

Il Barolo Chinato di Sordo può essere considerato un ottimo fìne pasto e può accompagnare egregiamente dessert a base di cioccolato.

Informazioni aggiuntive

Regione

Tipologia